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In questo articolo, approfondiremo il tema del cosiddetto “invecchiamento attivo”.

Cosa significa questo concetto? L’invecchiamento definito attivo è a tutti gli effetti un processo di ottimizzazione delle opportunità relative alla salute il cui scopo è quello di rendere migliore la qualità della vita delle persone anziane. I tre pilastri fondamentali che contribuiscono a rendere tale il concetto sono “salute”, “partecipazione” e “sicurezza”.
Vediamo insieme cosa vuol dire.

La salute

Alla base del concetto di salute c’è qualcosa di molto ampio che riguarda la sfera benefica totale, sia a livello fisico che mentale e sociale. Questa è intesa come prevenzione o cura delle malattie croniche (o banalmente di una ferita, una caduta), o della gestione delle malattie mentali e i relativi disagi creati (o più banalmente ancora anche lo stato di stress e l’umore). A livello sociale invece, si fa riferimento alle interazioni e alle reti di supporto nello sviluppo della vita comunitaria. Col tempo questa tende naturalmente a restringersi, causando non solo la limitazione delle attività stesse, ma anche la riduzione delle abilità funzionali che mantengono l’autonomia e la lucidità della persona anziana.

La partecipazione

Secondo al concetto di salute troviamo il concetto di partecipazione. Vale a dire, la possibilità data alla persona anziana di essere una risorsa. Non una persona che perde valore col passare del tempo, senza più avere un ruolo fondamentale all’interno della famiglia o della comunità e, perché no, all’interno del campo lavorativo.
Fondamentale è questo aspetto per avere effetti positivi sull’umore e sul benessere generale della persona, che continuerà a sentirsi parte integrante della sua realtà.

La sicurezza

Al terzo posto troviamo il concetto di sicurezza. Ne abbiamo già parlato in passato perché è un punto cruciale della vita di ognuno e soprattutto dell’anziano. La sicurezza è intesa come possibilità di avere adeguate risorse alle quali far riferimento sia a livello economico che a livello infrastrutturale e sociale. Questi aspetti sono fondamentali perché permettono una vita con minor rischi a livello di salute (intesa sempre sia a livello fisico, che mentale, che sociale). La sicurezza ha anche una componente di tipo attitudinale che dipende da persona a persona. Questa risulta meglio mantenuta quando alla base c’è un atteggiamento di tipo positivo e ottimista che ci permette di valutare il nostro stato generale e anche il rischio che potremmo correre se non avessimo le varie sicurezze sopraelencate.

Il ruolo della comunità

Dopo aver chiarito questi concetti, possiamo affermare che la comunità (intesa sia a livello sociale più ampio che come famiglia più stretta) ha un ruolo fondamentale nel processo di invecchiamento attivo. La sua influenza può sostenere al massimo o creare l’effetto opposto nell’anziano che si trova solo.
Si tratta di qualcosa che pone l’attenzione ai diritti dell’anziano e non ai bisogni come abbiamo spesso spiegato.
Se è vero che ognuno deve avere pari opportunità, è indispensabile che anche chi non ha la possibilità di mantenerle vive come prima, venga agevolato, al fine di continuare a vivere nella maniera più simile a quella che era la quotidianità.

Il ruolo di Thinkfit

Il ruolo degli operatori a domicilio, come sempre, è fondamentale anche in questo campo. Permette di mantenere uno stato di salute migliore grazie al lavoro attivo di cura e di prevenzione, che viene svolto ogni giorno.
Non solo, gli operatori di Thinkfit spesso promuovono e invogliano i propri utenti alla partecipazione ad attività. Per esempio centri diurni, luoghi dove essi possano incontrare altre persone per non mettere fine alla loro socialità e dove possano attivarsi creando qualcosa nel senso più concreto, come succede durante i laboratori di cucina, di musica o di teatro.

Il solo fatto di essere presenti nelle loro vite è importante. Come abbiamo già detto, gli anziani, si sentono così meno soli e percependo supporto si sentono al sicuro. Oltre ad avere a che fare con persone di fiducia a livello sanitario, trovano umani che dietro alla divisa da infermieri, sanno ascoltare e condividere.